«Defezioni» alla Consulta giovanile: lasciano in 17
Dal Giornale di Sicilia del 26 marzo 2013
«TROPPA POLITICA»
«Defezioni» alla Consulta giovanile: lasciano in 17
Si dimettono in diciassette dalla consulta giovanile di Termini Imerese
e fra questi c'è anche il candidato a presidente Adriano Fazio.
L'ufficialità arrivata lo scorso fine settimana con una lettera firmata
dagli interessati.
Nella missiva viene spiegato come la loro idra di
consulta giovanile fosse «quella di creare in prima istanza il
confronto e il dibattito fra i giovani, renderlo un luogo di Interazione
e facendolo diventare un laboratorio politico. Ma «nei fatti - recita
la nota -, l'esperienza si è dimostrata fin dall'inizio fallimentare.
Abbiamo assistito a un aspro scontro su questioni estranee alla
consulta, a polarizzazioni inopportune che hanno reso, nel concreta
impossibile lo svolgimento di un qualsiasi dibattito prolifico. Quindi
«scoraggiati e un po' amareggiati non siamo interessati a far parte di
un’esperienza che vuole; i giovani imitare i beceri meccanismi della
convenienza politica - aggiungono i 17 firmatari strumentalizzando la
consulta al fine di farne un mezzo di sterile propaganda personale;
vogliamo piuttosto diventare utili protagonisti del panorama cittadino
termitano». Per i diciassette, inoltre, tale decisione «non è certo un
pretesto per scappare da situazioni scomode: vuole semmai aprire la
strada a un progetto che non sia contaminato da volgari individualismi».
Autore:
Maria Grazia d'Agostino
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