lunedì 2 dicembre 2013

NOA - Storia di una voce

La star internazionale NOA incontra la città in una "conversazione" pubblica.

Con la partecipazione di Rosa Ippolito.

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Manifestazione promossa dall'Associazione IN ALTRI TERMINI in collaborazione con AMNESTY INTERNATIONAL , Associazione AMICI DELLA MUSICA di T.I. e con il patrocinio del Comune di Termini Imerese.



A chi fosse interessato al concerto di NOA del 27 dicembre 2013 alle ore 20:30 presso il Teatro Massimo di Palermo, consiglio di contattare l'Associazione Amici della Musica di Termini Imerese.
L'associazione organizza un pacchetto bus/ticket concerto!!

Sconto per i possessori della CARTA " In Giovani Termini".

info: https://www.facebook.com/events/519243238173988/?fref=ts



sabato 20 luglio 2013

Libere idee in movimento

In altri Termini è un’associazione nata dalle idee e dalla voglia di fare di 18 ragazzi termitani, che , delusi dall’esperienza nella Consulta comunale giovanile della propria città, decidono di abbandonare l’organo comunale e fondare un movimento che abbia al centro solamente le loro libere idee. Fra il dire e il fare c’è di mezzo la forza di volontà, e questa diventa elemento aggregante del gruppo , formato da ragazzi che , prima di allora, si conoscevano poco e niente. Eppure bastano due chiacchiere al volo, uno scambio di commenti ‘ a caldo’ sulle vicende della consulta,una battuta d’intesa, per capire che, grazie al cielo! non è poi così difficile trovare qualcuno che la pensi come te. Avere un punto di vista simile sulle cose, vuol dire già fare gruppo. Questo i ragazzi lo capiscono sin da subito, e l’idea di una nuova esperienza, partorita e realizzata esclusivamente da loro, li elettrizza. Proposte, discussioni, possibilità, alternative:una centrifuga di idee che si attiva non appena c’è la possibilità di vedersi e parlare. Come organizzarsi, che fini perseguire, che forma dare a questa cascata di intenti propositivi? Dopo qualche riunione ‘conoscitiva’, domenica 7 aprile 2013 Adriano Andrea Giuseppe Claudio Marta Francesco Eleonora Brenda Michele Sofia Giuseppe Alessandro Luciano Manuela Calogero Filippo Daniele e Francesco fondano ufficialmente In altri Termini. Nella stessa sera entrano a far parte dell’associazione anche Maria Chiara ,Giuseppe ,Chiara e Riccardo , che, evidentemente, decidono di fidarsi a pieno del progetto e dei suoi ‘genitori’. La prima riunione, durante la quale si elegge il Consiglio Direttivo- per quanto la gerarchizzazione di cariche e Presidenti sia l’ultimo pensiero dei ragazzi tutti- mette a fuoco le problematiche e i campi di intervento sui quali intervenire: le parole senza i fatti non contano molto, l’assemblea appena costituita cerca la concretezza del primo progetto. E questa arriva pochi giorni dopo. Si scrive ‘Università solidale’ , si legge collaborazione, volontariato e disponibilità, da ricercare in chi come i ragazzi di In altri Termini, è disposto a fare qualcosa per il bene della propria città. Si tratterà di corsi (recupero, doposcuola, potenziamento, vedeteli un po’ come vi piace) che ‘insegnanti’ volontari terranno per tutti i bambini e ragazzi termitani che ne avranno bisogno. E’ chiaro, già da questo progetto iniziale, che lo spirito di interazione collaborazione e comunicazione con la città, Termini Imerese, sarà un ingrediente fondamentale per la riuscita di questa associazione. Purtroppo la voglia di attivarsi, da sola ,non basta , e il rischio che le parole restino confinate dietro lo schermo di un computer o all’interno di gruppi e comunity in rete è troppo alto. Fino a quando si prova a fare sensibilizzazione o protesta seduti comodamente sulle sedie di casa nostra, le cose non cambiano,e i termini sono destinati a restare gli stessi di sempre. Questo gruppo, invece, crede che un’alternativa sia possibile. Non è un’alternativa fatta di progetti e parole difficili, solo di idee il più concrete possibile, nutrite-finora- da una ventina di ragazzi termitani . Speranze di cambiamento, per fare con degli altri… termini , qualcosa di buono per la nostra comunità. L’augurio che facciamo a noi stessi è di trovare, nei tanti altri giovani termitani che la pensano come noi, un’ intesa solida, un sodalizio che ci porti a formare qualcosa di durevole e sano per la nostra amata Termini.

Sofia Caratozzolo

giovedì 27 giugno 2013

GIORNALE DI SICILIA 27 GIUGNO 2013




Sconti per gli "Under 30" con una carta speciale

L'INIZIATIVA - Domenica la presentazione, promotore "In Altri Termini" 

Verrà presentata ufficialmente domenica alle 11, presso la Sala Picta della sede storica comunale (piazza Duomo), la Carta Giovani. Il progetto è promosso dall'associazione «In Altri Termini» (il secondo presentato dopo l'Università Solidale) e gode del patrocinio congiunto del Comune, di Federconsumatori e di Ascom. La Carta Giovani si propone di offrire ai giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni, condizioni agevolate nell'acquisto di prodotti e servizi presso attività operanti nel territorio della città imerese. A tale scopo sono state già stipulate convenzioni con diversi esercizi commerciali cittadini. Una lista che va aumentando di giorno in giorno e che l'associazione aggiornerà costantemente: l'elenco può essere facilmente visionabile al link www.inaltritermini.blogspot.it.
Sul blog dell'associazione è anche stato pubblicato il regolamento del progetto.
Già da domenica sarà possibile richiedere la Carta Giovani, dalle 17 alle 20, presso il punto informativo che In Altri Termini avrà in piazza Duomo. Alla conferenza stampa di domenica sarà presente anche il sindaco Salvatore Burrafato, i soggetti patrocinanti e l'associazione, che presenterà l'iniziativa nei dettagli. Per informazioni è possibile rivolgersi all' indirizzo email inaltriterminì@gmail.com.

(MAGDA)

lunedì 24 giugno 2013

Elenco Negozi aderenti alla nostra carta

Ristorazione
- Panineria N'to Zu'Mario offerta speciale: panino a scelta + patatine + bibita a € 4,00 (Fino al 30/06/2014)
- La Lupa Ghiotta sconto del 15% dal Lunedì al Venerdì (Fino al 09/10/2014)
- Dolce Vienna offerta speciale: per ogni € 50,00 di spesa, sconto del 20% (Fino al 30/06/2014)
- San Carlo sconto del 15% dal martedì al giovedì (Fino al 31/12/2013)
- Bar del Vicolo, offerta speciale:
                                                     - 10% di sconto su minimo € 10,00 di spesa in gelateria
                                                        (Fino al 30/09/2014)                              
                                                     - 10% di sconto per banchetti
-Voglia di pizza (fino 01/03/2014): 
                                                    - Panino con patatine € 1,50
                                                    - Panino con panelle € 1,50

                                                    - Hot Dog - € 1,50
                                                    - Coca-Cola da 0,50 L € 1,50
                                                    - Cornetto € 0,80
                                                    - Schiacciata (Pomodoro, Mozzarella, Prosc. Cotto) € 2,50

- Mr. Poldo (fino al 24-09-14): 
                                                    - Lattina di Coca-Cola in omaggio per ogni PANINO o PIADINA                                                                  KEBAB

                       
                                             
Abbigliamento
- Sportlandia sconto del 30% (Fino al 30/06/2014)
- Aguglia sconto del 15% su merce non in promozione (Fino all'30/06/2014)
- Manie di Tiziana offerta speciale: 3x2 escluso articoli già esposti in saldo (Fino al 31/12/2013)
- Vinciguerra Intimo sconto del 10% su tutta la merce (Fino al 30/06/2014)
- Fani sconto del 10% escluso promozioni (Fino al 30/06/2014)

Gioielleria
- Restivo Preziosi sconto del 10-15% escluso orificeria  (Fino al 30/06/2014)

Ottica
- Ottica Sparacino: (Fino al 30/06/2014)
           Sconto senza promozioni:  - occhiali da vista e da sole sconto 25%
                                                      - Lenti a contatto, I° applicazione gratuita + LAC gratis
           Sconto con promozioni:     - occhiali da vista e da sole sconto 15%
                                                      - esame della vista computerizzata gratuita
          Carta fidelity-Card in omaggio con ricarica di € 2,00
- Ottica Horus: (Fino al 30/06/2014)
                                                     - sconto del 25% su occhiali da sole (escluso Rayban)
                                                     - misurazione gratuita della vista
                                                     - prova gratuita Lenti a contatto
                                                     - offerta speciale coppia monofocali A/R IND. 1.5 € 60,00
- Ottica Mazzarino: sconto del 20% su occhiali da sole (Fino al 30/06/2014)

Librerie
- Punto 52 sconto 10% su tutti i libri, escluso promozioni (Fino al 30/06/2014)

Palestre e Piscine
- Palestra e Piscina "Olimpia", sconto del 16% su tutte le attività (Fino al 30/09/2014)

Svago
- A Tutta Musica: - sconto del 30% sul noleggio di audio e luci per feste e cerimonie (Fino al 30/06/2014)
                            - sconto del 5% su tutta la merce

Tipografie
- Tipografia Corso, sconto del 10% su tutto (Fino al 30/06/2014)
- Mail Boxes Etc. offerta speciale: (Fino al 30/06/2014)
                                                fino a 50 fotocopie b/n A4 sconto del 20%
                                                - superiori a 50 copie stampe e fotocopie b/n A4 euro 0,05
                                                - stampa maglie personalizzate € 12,00
                                                - cancelleria e prodotti scolastici sconto del 10%
                                                - stampa 10x15 euro 0,16 cadauno
                                                - ingrandimenti fotografici sconto del 20%
                                                - fotocopie a colori € 0,50 cadauna formato A4
                                                - stampa calendari 30x45 su carta fotografica € 10,00
                                                - biglietti invito compleanni-lauree personalizzati sconto del 20%

Fotografi
- Fotocenter sconto del 20% su gadget fotografici (tazze, puzzle, cuscini, etc.) (Fino al 30/06/2014)

Elettronica
- Marfisi sconto 15% su tutto e 5% su pc e netbook (Fino al 30/06/2014)





*In continuo aggiornamento. Ultimo aggiornamento 13/03/2014 ore 20.00*

martedì 11 giugno 2013

UNIVERSITA' SOLIDALE

Da circa un mese è partito il progetto dell’Università Solidale!
Dopo qualche iniziale timidezza, i ragazzini vengono a ogni lezione col sorriso sulle labbra e tanta voglia di partecipare.
Sarò sincera: quasi tutti i bambini, la prima volta che si sono presentanti alla scuola Mulè, dove teniamo le lezioni delle classi elementari, piangevano e si tenevano alla mamma, implorandola di non andare via! Ora, invece, arrivano di corsa e col sorriso sulle labbra! Così, se gli studenti imparano, ripassano, potenziano le loro capacità, gli insegnanti stanno imparando cosa vuol dire fare volontariato, cosa vuol dire lavorare per aiutare la gente senza avere nulla in cambio, a parte i sorrisi degli altri, o le manine che i più piccoli si battono sulla testa quando sbagliano a fare un conto o saltano una doppia.
In realtà non c’è niente che non si possa imparare o far capire, quando si è armati della giusta voglia di farlo, anche se questo non significa che seguire dei ragazzini seduti dietro un banco, fuori dall’orario scolastico, sia proprio una passeggiata: siamo tutti stanchi sì, ma soddisfatti dopo quelle due ore pomeridiane, che scorrono via senza che nessuno controlli l’orologio.
Il progetto dell’Università Solidale è una scommessa grande, molto grande, che In altri Termini ha fatto con la comunità e con se stessa, e che è nato praticamente senza un euro di finanziamento. Riuscire a vincere questa scommessa, continuare sulla strada che abbiamo intrapreso, ampliare la nostra rete, avere altri volontari, accogliere altri studenti, è l’unica forma di remunerazione che cerchiamo.
Un grande grazie, di cuore, và alle persone che con me stanno portando avanti questa realtà: Manuela A., la signora Francesca I., Manuela C., Calogero L., Giuseppe M. Il loro lavoro è fondamentale.

Quello dell'università Solidale ci sta insegnando è che le cose belle si possono fare, senza cercare per forza la luce dei riflettori o il protagonismo fine a se stesso.
Penso, e non solo perché sono direttamente implicata, che questo progetto sia importante per la città, e che sia giusto che Termini lo conosca, e lo faccia conoscere, per aiutarci a portarlo avanti.
Per chi volesse entrare a farne parte, le porte dell’Università Solidale sono sempre aperte.


Sofia Caratozzolo

domenica 28 aprile 2013

GIORNALE DI SICILIA 28 APRILE 2013



«Università solidale»: incontri gratuiti di recupero scolastico.

I docenti, ai quali verrà rila-sciato un attestato, presteran-no il loro servizio a titolo gra-tuito e saranno selezionati In hese al corriculum. Previste lezioni collettive o singole. 



L'associazione «in Altri Termini» ha ufficialmente lanciato l'iniziativa «Università Solidale« con il patrocinio del Comune. Si trattati) un progetto di volontariato volto a favorire una serie di incontri-studio gratuiti per attività di recupero e approfondimento scolastico. L'assemblea plenaria dell'associazione ha così istituito una Commissione speciale che si occuperà del lancio e dell'organizzazione delle prime fasi dell'iniziativa, rivolto a studenti di tutti i livelli d'istruzione, dalle scuole elementari all'università, ed a chiunque voglia prestare il proprio servizio a titolo gratuito come docente. Questi ultimi (a cui verrà rilasciato un attestato) saranno selezionati in base al proprio curriculum (necessario il di. piuma di scuola media superiore) e gestiranno il tempo all'Interno dell'«Università Solidale» con lezioni collettive o singole, per un minimo di 12 ore mensili. Al momento, si stanno raccogliendo adesioni e dai per dare inizio ai corsi. In mento agli studenti, verranno selezionati in base all'ordine di presentazione delle domande. Dopodichè verranno inseriti nella graduatoria e contattati quando il corso richiesto sarà attivato. Al fine di favorire tutti gli studenti che presenteranno richiesta, si effettueranno delle torno- rioni in base alla disponibilità del docente. Per compilare le domande, sia per quanto riguarda i docenti sia per gli studenti. Infine, è disponibile un apposito modulo reperibile sul blog dell' associazione «In Altri Termini« (www.inaltritermini.blogspot.it ). Le sedi attualmente individuate per lo svolgimento degli incontri sono la scuola elementare "G. Mulè", in via Roma, la sede dell'associazione, in via Mazzini 7, e la Sala work in progress (ex liceo in via Garibaldi). Per ulteriori informazioni si può inviare una e-mail all'indirizzo inaltritermi@gmail.com o si può chiamare il numero 33418,590052

Maria Grazia D'Agostino

lunedì 22 aprile 2013

Comunicato Stampa Università Solidale


A tutti i media locali, per rilascio immediato.
Con preghiera di massima diffusione.

COMUNICATO STAMPA


L'Associazione “In Altri Termini” lancia ufficialmente l'iniziativa “Università Solidale”.
L'Assemblea plenaria del 21 Aprile 2013 ha dato il via al progetto ed ha istituito una commissione speciale che si occuperà del lancio e dell'organizzazione delle prime fasi dell'iniziativa, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Termini Imerese.
L'Università Solidale è un progetto di volontariato che mira a favorire una serie di incontri di studio gratuiti per recupero e approfondimento scolastico a studenti bisognosi di aiuto nel loro percorso d'istruzione.
E' rivolto a studenti di tutti i livelli d'istruzione, dalle scuole elementari all'università, ed a chiunque voglia prestare il proprio servizio a titolo di volontariato gratuito come docente. In questa prima fase, si stanno raccogliendo adesioni e dati per dare inizio ai corsi. Un appello particolare è rivolto a tutti quanti vogliano offrirsi come docenti. Più docenti daranno la loro disponibilità, maggiori saranno le possibilità di dare inizio agli incontri. Può proporsi chiunque sia in possesso di almeno un diploma di scuola media superiore.
Gli studenti saranno selezionati in base all'ordine di presentazione delle richieste. Al fine di favorire tutti gli studenti che presenteranno richiesta, si effettueranno delle turnazioni in base alla disponibilità del docente. Alla presentazione della domanda, gli studenti verranno inseriti nella graduatoria e contattati quando il corso richiesto sarà attivo.
I docenti saranno selezionati sulla base del Curriculum Vitae e/o Curriculum Studiorum ed all'interno del progetto avranno la possibilità di gestire il tempo dato all'Università Solidale come meglio crederanno, con lezioni collettive o singole, per un minimo di 12 ore mensili.
Ai docenti verrà rilasciato un attestato.
Gli studenti che vorranno richiedere l'accesso al servizio ed i docenti che vorranno dare la loro disponibilità dovranno presentare all'Associazione “In Altri Termini” secondo questo modulo Studente e Docente.
Le Sedi attualmente individuate per lo svolgimento degli incontri sono la Scuola Elementare “G. Mulè” (Via Roma), la Sede dell'Associazione (Via Mazzini, 7) e la Sala Work In Progress (ex Liceo, Via Garibaldi).

Per ulteriori informazioni, richieste ed adesioni si può inviare una e-mail all'indirizzo inaltritermini@gmail.com o chiamare il numero 334 85 90 052 .


mercoledì 17 aprile 2013

LIBERE IDEE IN MOVIMENTO

In altri Termini è un’associazione nata dalle idee e dalla voglia di fare di 18 ragazzi termitani, che , delusi dall’esperienza nella Consulta comunale giovanile della propria città, decidono di abbandonare l’organo comunale e fondare un movimento che abbia al centro solamente le loro libere idee. Fra il dire e il fare c’è di mezzo la forza di volontà, e questa diventa elemento aggregante del gruppo , formato da ragazzi che , prima di allora, si conoscevano poco e niente. Eppure bastano due chiacchiere al volo, uno scambio di commenti ‘ a caldo’ sulle vicende della consulta,una battuta d’intesa, per capire che, grazie al cielo! non è poi così difficile trovare qualcuno che la pensi come te. Avere un punto di vista simile sulle cose, vuol dire già fare gruppo. Questo i ragazzi lo capiscono sin da subito, e l’idea di una nuova esperienza, partorita e realizzata esclusivamente da loro, li elettrizza. Proposte, discussioni, possibilità, alternative:una centrifuga di idee che si attiva non appena c’è la possibilità di vedersi e parlare. Come organizzarsi, che fini perseguire, che forma dare a questa cascata di intenti propositivi? Dopo qualche riunione ‘conoscitiva’, domenica 7 aprile 2013 Adriano Andrea Giuseppe Claudio Marta Francesco Eleonora Brenda Michele Sofia Giuseppe Alessandro Luciano Manuela Calogero Filippo Daniele e Francesco fondano ufficialmente In altri Termini. Nella stessa sera entrano a far parte dell’associazione anche Maria Chiara ,Giuseppe ,Chiara e Riccardo , che, evidentemente, decidono di fidarsi a pieno del progetto e dei suoi ‘genitori’. La prima riunione, durante la quale si elegge il Consiglio Direttivo- per quanto la gerarchizzazione di cariche e Presidenti sia l’ultimo pensiero dei ragazzi tutti- mette a fuoco le problematiche e i campi di intervento sui quali intervenire: le parole senza i fatti non contano molto, l’assemblea appena costituita cerca la concretezza del primo progetto. E questa arriva pochi giorni dopo. Si scrive ‘Università solidale’ , si legge collaborazione, volontariato e disponibilità, da ricercare in chi come i ragazzi di In altri Termini, è disposto a fare qualcosa per il bene della propria città. Si tratterà di corsi (recupero, doposcuola, potenziamento, vedeteli un po’ come vi piace) che ‘insegnanti’ volontari terranno per tutti i bambini e ragazzi termitani che ne avranno bisogno. E’ chiaro, già da questo progetto iniziale, che lo spirito di interazione collaborazione e comunicazione con la città, Termini Imerese, sarà un ingrediente fondamentale per la riuscita di questa associazione. Purtroppo la voglia di attivarsi, da sola ,non basta , e il rischio che le parole restino confinate dietro lo schermo di un computer o all’interno di gruppi e comunity in rete è troppo alto. Fino a quando si prova a fare sensibilizzazione o protesta seduti comodamente sulle sedie di casa nostra, le cose non cambiano,e i termini sono destinati a restare gli stessi di sempre. Questo gruppo, invece, crede che un’alternativa sia possibile. Non è un’alternativa fatta di progetti e parole difficili, solo di idee il più concrete possibile, nutrite-finora- da una ventina di ragazzi termitani . Speranze di cambiamento, per fare con degli altri… termini , qualcosa di buono per la nostra comunità. L’augurio che facciamo a noi stessi è di trovare, nei tanti altri giovani termitani che la pensano come noi, un’ intesa solida, un sodalizio che ci porti a formare qualcosa di durevole e sano per la nostra amata Termini.

Sofia Caratozzolo

martedì 16 aprile 2013

Contatti

Sede: Via Mazzini n. 7,
          Termini Imerese
          (PA) - 90018.

E-mail: inaltritermini@gmail.com

Telefono: (+39)3348590052

Facebookhttps://www.facebook.com/InAltriTermini?fref=ts

Chi siamo

Il Presidente: Luciano Zoida
Il Vice-Presidente: Marta Morreale
Il Segretario: Manuela Algeri
Il Tesoriere: Francesco Serio
I Consiglieri: Calogero La Rocca
                      Giuseppe Agnello
                      Alessio Marino
L'Assemblea:
Agnello Giuseppe, Azzarello Claudio, Baldanza Fabio, Bondì Eleonora, Calderone Chiara, Candura Brenda,  Caratozzolo Sofia, Carioto Daniele, Cassata Manuela, Chiaramonte Giuseppe, Fazio Adriano, Geraci Francesco, Ippolito Mariachiara, La Rocca Calogero, Massaro Andrea Giuseppe, Monastra Giuseppe, Morreale Marta, Passantino Riccardo, Quattrocchi Alessandro, Scimè Michele, Serio Francesco, Trippiedi Filippo, Zoida Luciano.

Finalità dell'associazione "In altri Termini"

L'Associazione "In altri Termini" svolge attività propositiva, informativa e consultiva nel settore delle politiche locali e non, senza finalità di lucro, creando e promuovendo progetti e iniziative di qualsiasi natura.

mercoledì 10 aprile 2013

Dalle ceneri della Consulta, nasce "In altri Termini"

Formata da ventidue ragazzi. tra i primi obiettivi, l'iniziativa "Università solidale" e la  "carta giovani"

E' nata ufficialmente domenica scorsa l'associazione "In Altri Termini", costituita da ventidue giovani termitani di cui diciassette ex membri della vecchia consulta giovanile dalla quale si sono dimessi dopo lo stallo per l'elezione della carica di presidente. Stallo dovuto ad un regolamento da modificare perchè non in linea con le esigenze dell'organo istituito dal Comune. Le dimissioni hanno fatto seguito a divergenze nate in seno alla consulta che, comunque, va avanti nel suo progetto. Lunedì prossimo, infatti, il Consiglio comunale deciderà se apportare le modifiche necessarie affinchè si superi l'impasse dell'elezione del presidente (per il quale è rimasta la sola candidatura di Giuseppe Catalano poichè il dimissionario Adriano Fazio era l'altro candidato). In Altri Termini si propone di "svolgere attività propositiva, informativa e consultiva in ambito di politiche locali e non" e di "creare e promuovere progetti di qualsiasi natura" principalmente per la comunità giovanile termitana. La prima assemblea plenaria ha provveduto, in prima istanza, ad approvare lo statuto ed eleggere il consiglio direttivo formato da Adriano Fazio (presidente), Sofia Caratozzolo (vice presidente), Claudio Azzarello (segretario), Marta Morreale, Luciano Zoida, Michele Scimè (consiglieri). La neo associazione sta studiando l'iniziativa "Università Solidale" e la prossima settimana incontrerà il sindaco Totò Burrafato per illustrare nel dettaglio la proposta e verificarne la fattibilità. In Altri Termini ha fatto proprie le proposte che Fazio aveva portato nella consulta dando loro un ordine di priorità. Prossimo step sarà la "carta giovani".Intanto, l'intera assemblea valuterà la partecipazione al progetto "Culturability" della fondazione Unipolis, proposta da Luciano Zoida. All'interno dell'associazione nasceranno quattro commissioni (Politiche sociali, Cultura e spettacolo, Sport, Ambiente) ma per il momento l'assemblea ha deciso di lavorare in maniera plenaria ad ogni progetto le cui linee saranno messe nero su bianco da piccoli gruppi costituiti ogni volta.
(*MAGDA*)

giovedì 4 aprile 2013

Consulta giovanile, defezioni e polemiche

IL CASO: Alcuni aderenti criticano SU Facebook i 17 dimissionari: «Abbiamo tanti obiettivi da realizzare: impegnamoci»

Dopo le dimissioni dalla consulta giovanile presentale da diciassette aderenti, altri membri dell'organo istituito dal Comune hanno voluto ribadire la volontà di credere ancora nell'organismo. E lo hanno fatto atrraverso un video pubblicato su Facebook in cui parlano Claudia Sanna, Alessia Indovina, Giulia Dell'Utri, Nicasio Catanese. «L'obiettivo della consulta - dice Claudia – non é chi sale come presidente ma partecipare concretamente per realizzare gli obiettivi che ci siamo posti. È nato un conflitto inutile e le accuse fatte lasciano il tempo che trovano. Vogliamo lavorare per migliorare ciò di cui ci lamentiamo». 

Giulia si rammarica delle dimissioni di alcuni membri. «Probabilmente - dice - questo ritirarsi è dovuto al fatto che non c'è un interesse su ciò che si vuole fare. Adesso bisogna concentrarci sui giovani che sono la maggioranza della consulta e che vogliono lavorare per realizzare i molti progetti validissimi che abbiamo in cantiere». 

Ma pronto arriva un comunicato del 17 dimissionari (che stanno dando corpo all'idea In Altri Termini) che ribadisce: «Non è stata mossa critica personale ad alcun membro della consulta. La decisione di rassegnare le dimissioni deriva dall'effettiva e dimostrata impossibilità di sciogliere un’impasse che attanaglia l’organo». 
Il gruppo “In Altri Termini" - dice poi - «non cerca scontri ma vuole mettere assieme esperienze ed idee utili». Respingono le accuse «di minorita- rismo e di scarsa volontà, con la convinzione che ben presto verranno raccolti i frutti del nostro libero impegno».

martedì 26 marzo 2013

«Defezioni» alla Consulta giovanile: lasciano in 17

Dal Giornale di Sicilia del 26 marzo 2013

«TROPPA POLITICA»


«Defezioni» alla Consulta giovanile: lasciano in 17


Si dimettono in diciassette dalla consulta giovanile di Termini Imerese e fra questi c'è anche il candidato a presidente Adriano Fazio. L'ufficialità arrivata lo scorso fine settimana con una lettera firmata dagli interessati.
Nella missiva viene spiegato come la loro idra di consulta giovanile fosse «quella di creare in prima istanza il confronto e il dibattito fra i giovani, renderlo un luogo di Interazione e facendolo diventare un laboratorio politico. Ma «nei fatti - recita la nota -, l'esperienza si è dimostrata fin dall'inizio fallimentare. Abbiamo assistito a un aspro scontro su questioni estranee alla consulta, a polarizzazioni inopportune che hanno reso, nel concreta impossibile lo svolgimento di un qualsiasi dibattito prolifico. Quindi «scoraggiati e un po' amareggiati non siamo interessati a far parte di un’esperienza che vuole; i giovani imitare i beceri meccanismi della convenienza politica - aggiungono i 17 firmatari strumentalizzando la consulta al fine di farne un mezzo di sterile propaganda personale; vogliamo piuttosto diventare utili protagonisti del panorama cittadino termitano». Per i diciassette, inoltre, tale decisione «non è certo un pretesto per scappare da situazioni scomode: vuole semmai aprire la strada a un progetto che non sia contaminato da volgari individualismi».

 
Autore:
Maria Grazia d'Agostino

Noi non ci stiamo!

NOI NON CI STIAMO!

Ecco il perché delle nostre dimissioni:


Le idee e le buone intenzioni non ci sono bastate.

 Noi giovani ci sentiamo una risorsa per la nostra  città. Abbiamo sposato fin da subito l’idea della Consulta giovanile comunale , portando all’interno di quest’organo la convinzione che fosse finalmente arrivato il giusto mezzo di riscatto per i giovani termitani che volessero mettersi in gioco, far parte di una cittadinanza attiva . Credevamo, e crediamo ancora, che una politica vitale per una città non possa non tener conto delle esigenze di coloro i quali in futuro saranno chiamati a viverla come cittadini, come amministratori, come persone.
Ci siamo presentati in modo propositivo e non critico, sentendo l’esigenza di fare anche noi la nostra parte. L’idea tipo di Consulta giovanile, almeno secondo il nostro parere, è quella di creare in prima istanza il confronto e il dibattito fra i giovani,renderlo un luogo di interazione, e farlo diventare,insomma,  un laboratorio politico.
Viviamo in un Paese in cui assumono sempre più valore la forma a dispetto della sostanza, l’individualismo a dispetto del bene comune, il futile a dispetto della cultura.
Abbiamo deciso di scrivere questa lettera perché abbiamo qualcosa da chiedere, ma soprattutto per affermare il nostro essere giovani pensanti. In quanto tali vogliamo prendere parte a un’esperienza che sia politica, per come Aristotele la intendeva, che ci dia modo di esprimerci confrontarci e prenderci le responsabilità di quanto andremo a fare.
Ma come succede nella maggior parte dei casi , ahinoi, le grandi aspettative finiscono presto con l’essere disattese da una realtà traditrice.
Nei fatti, l’esperienza si è dimostrata fin dall’inizio fallimentare. Abbiamo assistito a un aspro scontro su questioni estranee alla Consulta giovanile, a polarizzazioni inopportune, le quali hanno reso, nel concreto,impossibile lo svolgimento di un qualsiasi dibattito prolifico.
Siamo convinti che in queste condizioni non si possano raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissi all’inizio di questa avventura. Scoraggiati e un po’ amareggiati,non siamo interessati a far parte di un’esperienza che vuole i giovani imitare i beceri meccanismi della convenienza politica, strumentalizzando la Consulta al fine di farne un mezzo di sterile propaganda personale; vogliamo piuttosto diventare utili protagonisti del panorama cittadino termitano.
Da ciò deriva la decisione di rassegnare le nostre dimissioni dalla Consulta giovanile, ritenendo che all’interno dell’Assemblea attualmente costituitasi non ci siano le condizioni per istaurare il giusto clima di confronto e tramutare quest’esperienza in uno strumento di effettiva utilità civica.
Sia chiaro che questo nostro atto non è certo un pretesto per scappare da situazioni scomode; vuole semmai aprire la strada a un progetto che non sia contaminato da volgari individualismi e sciatte macchinazioni di sorta.
Siamo sicuri che saremo in qualche modo utili, con le nostre buone intenzioni e il nostro entusiasmo giovanile, alla crescita e al miglioramento della nostra Termini.
Augurando buon lavoro alla Consulta giovanile comunale, salutiamo cordialmente.

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