domenica 28 aprile 2013

GIORNALE DI SICILIA 28 APRILE 2013



«Università solidale»: incontri gratuiti di recupero scolastico.

I docenti, ai quali verrà rila-sciato un attestato, presteran-no il loro servizio a titolo gra-tuito e saranno selezionati In hese al corriculum. Previste lezioni collettive o singole. 



L'associazione «in Altri Termini» ha ufficialmente lanciato l'iniziativa «Università Solidale« con il patrocinio del Comune. Si trattati) un progetto di volontariato volto a favorire una serie di incontri-studio gratuiti per attività di recupero e approfondimento scolastico. L'assemblea plenaria dell'associazione ha così istituito una Commissione speciale che si occuperà del lancio e dell'organizzazione delle prime fasi dell'iniziativa, rivolto a studenti di tutti i livelli d'istruzione, dalle scuole elementari all'università, ed a chiunque voglia prestare il proprio servizio a titolo gratuito come docente. Questi ultimi (a cui verrà rilasciato un attestato) saranno selezionati in base al proprio curriculum (necessario il di. piuma di scuola media superiore) e gestiranno il tempo all'Interno dell'«Università Solidale» con lezioni collettive o singole, per un minimo di 12 ore mensili. Al momento, si stanno raccogliendo adesioni e dai per dare inizio ai corsi. In mento agli studenti, verranno selezionati in base all'ordine di presentazione delle domande. Dopodichè verranno inseriti nella graduatoria e contattati quando il corso richiesto sarà attivato. Al fine di favorire tutti gli studenti che presenteranno richiesta, si effettueranno delle torno- rioni in base alla disponibilità del docente. Per compilare le domande, sia per quanto riguarda i docenti sia per gli studenti. Infine, è disponibile un apposito modulo reperibile sul blog dell' associazione «In Altri Termini« (www.inaltritermini.blogspot.it ). Le sedi attualmente individuate per lo svolgimento degli incontri sono la scuola elementare "G. Mulè", in via Roma, la sede dell'associazione, in via Mazzini 7, e la Sala work in progress (ex liceo in via Garibaldi). Per ulteriori informazioni si può inviare una e-mail all'indirizzo inaltritermi@gmail.com o si può chiamare il numero 33418,590052

Maria Grazia D'Agostino

lunedì 22 aprile 2013

Comunicato Stampa Università Solidale


A tutti i media locali, per rilascio immediato.
Con preghiera di massima diffusione.

COMUNICATO STAMPA


L'Associazione “In Altri Termini” lancia ufficialmente l'iniziativa “Università Solidale”.
L'Assemblea plenaria del 21 Aprile 2013 ha dato il via al progetto ed ha istituito una commissione speciale che si occuperà del lancio e dell'organizzazione delle prime fasi dell'iniziativa, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Termini Imerese.
L'Università Solidale è un progetto di volontariato che mira a favorire una serie di incontri di studio gratuiti per recupero e approfondimento scolastico a studenti bisognosi di aiuto nel loro percorso d'istruzione.
E' rivolto a studenti di tutti i livelli d'istruzione, dalle scuole elementari all'università, ed a chiunque voglia prestare il proprio servizio a titolo di volontariato gratuito come docente. In questa prima fase, si stanno raccogliendo adesioni e dati per dare inizio ai corsi. Un appello particolare è rivolto a tutti quanti vogliano offrirsi come docenti. Più docenti daranno la loro disponibilità, maggiori saranno le possibilità di dare inizio agli incontri. Può proporsi chiunque sia in possesso di almeno un diploma di scuola media superiore.
Gli studenti saranno selezionati in base all'ordine di presentazione delle richieste. Al fine di favorire tutti gli studenti che presenteranno richiesta, si effettueranno delle turnazioni in base alla disponibilità del docente. Alla presentazione della domanda, gli studenti verranno inseriti nella graduatoria e contattati quando il corso richiesto sarà attivo.
I docenti saranno selezionati sulla base del Curriculum Vitae e/o Curriculum Studiorum ed all'interno del progetto avranno la possibilità di gestire il tempo dato all'Università Solidale come meglio crederanno, con lezioni collettive o singole, per un minimo di 12 ore mensili.
Ai docenti verrà rilasciato un attestato.
Gli studenti che vorranno richiedere l'accesso al servizio ed i docenti che vorranno dare la loro disponibilità dovranno presentare all'Associazione “In Altri Termini” secondo questo modulo Studente e Docente.
Le Sedi attualmente individuate per lo svolgimento degli incontri sono la Scuola Elementare “G. Mulè” (Via Roma), la Sede dell'Associazione (Via Mazzini, 7) e la Sala Work In Progress (ex Liceo, Via Garibaldi).

Per ulteriori informazioni, richieste ed adesioni si può inviare una e-mail all'indirizzo inaltritermini@gmail.com o chiamare il numero 334 85 90 052 .


mercoledì 17 aprile 2013

LIBERE IDEE IN MOVIMENTO

In altri Termini è un’associazione nata dalle idee e dalla voglia di fare di 18 ragazzi termitani, che , delusi dall’esperienza nella Consulta comunale giovanile della propria città, decidono di abbandonare l’organo comunale e fondare un movimento che abbia al centro solamente le loro libere idee. Fra il dire e il fare c’è di mezzo la forza di volontà, e questa diventa elemento aggregante del gruppo , formato da ragazzi che , prima di allora, si conoscevano poco e niente. Eppure bastano due chiacchiere al volo, uno scambio di commenti ‘ a caldo’ sulle vicende della consulta,una battuta d’intesa, per capire che, grazie al cielo! non è poi così difficile trovare qualcuno che la pensi come te. Avere un punto di vista simile sulle cose, vuol dire già fare gruppo. Questo i ragazzi lo capiscono sin da subito, e l’idea di una nuova esperienza, partorita e realizzata esclusivamente da loro, li elettrizza. Proposte, discussioni, possibilità, alternative:una centrifuga di idee che si attiva non appena c’è la possibilità di vedersi e parlare. Come organizzarsi, che fini perseguire, che forma dare a questa cascata di intenti propositivi? Dopo qualche riunione ‘conoscitiva’, domenica 7 aprile 2013 Adriano Andrea Giuseppe Claudio Marta Francesco Eleonora Brenda Michele Sofia Giuseppe Alessandro Luciano Manuela Calogero Filippo Daniele e Francesco fondano ufficialmente In altri Termini. Nella stessa sera entrano a far parte dell’associazione anche Maria Chiara ,Giuseppe ,Chiara e Riccardo , che, evidentemente, decidono di fidarsi a pieno del progetto e dei suoi ‘genitori’. La prima riunione, durante la quale si elegge il Consiglio Direttivo- per quanto la gerarchizzazione di cariche e Presidenti sia l’ultimo pensiero dei ragazzi tutti- mette a fuoco le problematiche e i campi di intervento sui quali intervenire: le parole senza i fatti non contano molto, l’assemblea appena costituita cerca la concretezza del primo progetto. E questa arriva pochi giorni dopo. Si scrive ‘Università solidale’ , si legge collaborazione, volontariato e disponibilità, da ricercare in chi come i ragazzi di In altri Termini, è disposto a fare qualcosa per il bene della propria città. Si tratterà di corsi (recupero, doposcuola, potenziamento, vedeteli un po’ come vi piace) che ‘insegnanti’ volontari terranno per tutti i bambini e ragazzi termitani che ne avranno bisogno. E’ chiaro, già da questo progetto iniziale, che lo spirito di interazione collaborazione e comunicazione con la città, Termini Imerese, sarà un ingrediente fondamentale per la riuscita di questa associazione. Purtroppo la voglia di attivarsi, da sola ,non basta , e il rischio che le parole restino confinate dietro lo schermo di un computer o all’interno di gruppi e comunity in rete è troppo alto. Fino a quando si prova a fare sensibilizzazione o protesta seduti comodamente sulle sedie di casa nostra, le cose non cambiano,e i termini sono destinati a restare gli stessi di sempre. Questo gruppo, invece, crede che un’alternativa sia possibile. Non è un’alternativa fatta di progetti e parole difficili, solo di idee il più concrete possibile, nutrite-finora- da una ventina di ragazzi termitani . Speranze di cambiamento, per fare con degli altri… termini , qualcosa di buono per la nostra comunità. L’augurio che facciamo a noi stessi è di trovare, nei tanti altri giovani termitani che la pensano come noi, un’ intesa solida, un sodalizio che ci porti a formare qualcosa di durevole e sano per la nostra amata Termini.

Sofia Caratozzolo

martedì 16 aprile 2013

Contatti

Sede: Via Mazzini n. 7,
          Termini Imerese
          (PA) - 90018.

E-mail: inaltritermini@gmail.com

Telefono: (+39)3348590052

Facebookhttps://www.facebook.com/InAltriTermini?fref=ts

Chi siamo

Il Presidente: Luciano Zoida
Il Vice-Presidente: Marta Morreale
Il Segretario: Manuela Algeri
Il Tesoriere: Francesco Serio
I Consiglieri: Calogero La Rocca
                      Giuseppe Agnello
                      Alessio Marino
L'Assemblea:
Agnello Giuseppe, Azzarello Claudio, Baldanza Fabio, Bondì Eleonora, Calderone Chiara, Candura Brenda,  Caratozzolo Sofia, Carioto Daniele, Cassata Manuela, Chiaramonte Giuseppe, Fazio Adriano, Geraci Francesco, Ippolito Mariachiara, La Rocca Calogero, Massaro Andrea Giuseppe, Monastra Giuseppe, Morreale Marta, Passantino Riccardo, Quattrocchi Alessandro, Scimè Michele, Serio Francesco, Trippiedi Filippo, Zoida Luciano.

Finalità dell'associazione "In altri Termini"

L'Associazione "In altri Termini" svolge attività propositiva, informativa e consultiva nel settore delle politiche locali e non, senza finalità di lucro, creando e promuovendo progetti e iniziative di qualsiasi natura.

mercoledì 10 aprile 2013

Dalle ceneri della Consulta, nasce "In altri Termini"

Formata da ventidue ragazzi. tra i primi obiettivi, l'iniziativa "Università solidale" e la  "carta giovani"

E' nata ufficialmente domenica scorsa l'associazione "In Altri Termini", costituita da ventidue giovani termitani di cui diciassette ex membri della vecchia consulta giovanile dalla quale si sono dimessi dopo lo stallo per l'elezione della carica di presidente. Stallo dovuto ad un regolamento da modificare perchè non in linea con le esigenze dell'organo istituito dal Comune. Le dimissioni hanno fatto seguito a divergenze nate in seno alla consulta che, comunque, va avanti nel suo progetto. Lunedì prossimo, infatti, il Consiglio comunale deciderà se apportare le modifiche necessarie affinchè si superi l'impasse dell'elezione del presidente (per il quale è rimasta la sola candidatura di Giuseppe Catalano poichè il dimissionario Adriano Fazio era l'altro candidato). In Altri Termini si propone di "svolgere attività propositiva, informativa e consultiva in ambito di politiche locali e non" e di "creare e promuovere progetti di qualsiasi natura" principalmente per la comunità giovanile termitana. La prima assemblea plenaria ha provveduto, in prima istanza, ad approvare lo statuto ed eleggere il consiglio direttivo formato da Adriano Fazio (presidente), Sofia Caratozzolo (vice presidente), Claudio Azzarello (segretario), Marta Morreale, Luciano Zoida, Michele Scimè (consiglieri). La neo associazione sta studiando l'iniziativa "Università Solidale" e la prossima settimana incontrerà il sindaco Totò Burrafato per illustrare nel dettaglio la proposta e verificarne la fattibilità. In Altri Termini ha fatto proprie le proposte che Fazio aveva portato nella consulta dando loro un ordine di priorità. Prossimo step sarà la "carta giovani".Intanto, l'intera assemblea valuterà la partecipazione al progetto "Culturability" della fondazione Unipolis, proposta da Luciano Zoida. All'interno dell'associazione nasceranno quattro commissioni (Politiche sociali, Cultura e spettacolo, Sport, Ambiente) ma per il momento l'assemblea ha deciso di lavorare in maniera plenaria ad ogni progetto le cui linee saranno messe nero su bianco da piccoli gruppi costituiti ogni volta.
(*MAGDA*)

giovedì 4 aprile 2013

Consulta giovanile, defezioni e polemiche

IL CASO: Alcuni aderenti criticano SU Facebook i 17 dimissionari: «Abbiamo tanti obiettivi da realizzare: impegnamoci»

Dopo le dimissioni dalla consulta giovanile presentale da diciassette aderenti, altri membri dell'organo istituito dal Comune hanno voluto ribadire la volontà di credere ancora nell'organismo. E lo hanno fatto atrraverso un video pubblicato su Facebook in cui parlano Claudia Sanna, Alessia Indovina, Giulia Dell'Utri, Nicasio Catanese. «L'obiettivo della consulta - dice Claudia – non é chi sale come presidente ma partecipare concretamente per realizzare gli obiettivi che ci siamo posti. È nato un conflitto inutile e le accuse fatte lasciano il tempo che trovano. Vogliamo lavorare per migliorare ciò di cui ci lamentiamo». 

Giulia si rammarica delle dimissioni di alcuni membri. «Probabilmente - dice - questo ritirarsi è dovuto al fatto che non c'è un interesse su ciò che si vuole fare. Adesso bisogna concentrarci sui giovani che sono la maggioranza della consulta e che vogliono lavorare per realizzare i molti progetti validissimi che abbiamo in cantiere». 

Ma pronto arriva un comunicato del 17 dimissionari (che stanno dando corpo all'idea In Altri Termini) che ribadisce: «Non è stata mossa critica personale ad alcun membro della consulta. La decisione di rassegnare le dimissioni deriva dall'effettiva e dimostrata impossibilità di sciogliere un’impasse che attanaglia l’organo». 
Il gruppo “In Altri Termini" - dice poi - «non cerca scontri ma vuole mettere assieme esperienze ed idee utili». Respingono le accuse «di minorita- rismo e di scarsa volontà, con la convinzione che ben presto verranno raccolti i frutti del nostro libero impegno».